La Narrazione sportiva, tra Cinema e Tv

Corso on-line con Google Meet, 17, 24, 30 novembre dalle ore 19:00 alle 20:15
A cura di Paolo Borraccetti (Autore, Regista, Produttore)
Con Stefano Sardo (Sceneggiatore de Il divin codino), Luca Ribuoli (regista di Speravo de morì prima) e con Emanuela Audisio (giornalista sportiva de La Repubblica).

Secondo il teorico del cinema Bèla Balasz il rapporto tra cinema e sport inizia alle origini del cinema stesso: dove lo sport rende il corpo sano e bello dopo secoli di disinteresse per la sua estetica, il cinema può mostrare ed esaltare tale bellezza. Sono moltissimi gli elementi che avvicinano questi due mondi e sono moltissime le opere che nella storia del cinema hanno raccontato atleti, gare, storie di gesta e di persone. Il corso, articolato in tre incontri, lungi dall’aspirare a un excursus completo, ha l’obiettivo di approfondire il rapporto tra lo sport e la narrazione televisiva e cinematografica concentrandosi prevalentemente sulla produzione italiana contemporanea. Si affronteranno i seguenti temi:

  • 17/11: La drammaturgia sportiva: come si scrive lo sport – cosa rende una vicenda o dei personaggi sportivi un soggetto adatto per un film o per una serie? – con Stefano Sardo
  • 24/11: Raccontare lo sport: la sfida registica e produttiva – come pensare e costruire un progetto con al centro una storia sportiva, dal punto di vista della produzione – con Luca Ribuoli
  • 30/11: La narrazione sportiva nei Media – una panoramica sulla storia del rapporto tra sport e audiovisivo, con focus sulle principali differenze tra la modalità narrativa americana e quella italiana/europea – con Emanuela Audisio