IL MONTAGGIO CINEMATOGRAFICO – Significati e logiche narrative
con Paolo Cottignola (è stato il montatore dei film di Ermanno Olmi a partire dai primi anni ’90. Ha vinto nel 2002 il David di Donatello come miglior montatore per il film “Il mestiere delle armi”. Il suo ultimo lavoro è “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, in concorso al Festival di Berlino 2020).

Il corso è suddiviso in 3 incontri on line dedicati al montaggio cinematografico, inteso come ri-scrittura di un film, con un approfondimento sul pensiero che guida un mestiere che solo semplicisticamente può essere definito tecnico .

PROGRAMMA:

19/11 – incontro di Giovanni Ottonello (Architetto, esperto di Cinema, Moda, Design e Art Director di IED) con Paolo Cottignola , per approfondire il rapporto tra regista e montatore, con particolare riferimento al rapporto decennale tra Olmi e Cottignola, tra maestro e allievo. Saranno svelati gli aspetti meno conosciuti e più intimi della fase di montaggio di un film, che assicura il respiro vitale e dove si assiste alla sua nascita definitiva.

26/11 e 3/12 – focus su Il mestiere delle armi e Torneranno i prati legati da una comune tematica e caratterizzati da un montaggio che ha dato un segno preciso alla struttura narrativa di ambedue le opere. Le visioni avverranno attraverso modalità che saranno suggerite nel primo incontro e che permetteranno un dialogo più coinvolgente con i partecipanti.